08/08/2018 – il Consiglio dei Ministri Italiano ha approvato il il decreto di adeguamento al nuovo Regolamento UE sulla Privacy (GDPR n. 679/2016).
Il decreto attuativo concede un periodo transitorio di circa 8 mesi per mettersi in regola e al riparo da ispezioni da parte delle Guardia di Finanza ma sopratutto da eventuali sanzioni previste dal Gdpr ispirate ai principi di proporzionalità e effettività.
Trascorsi gli 8 mesi previsti inizieranno i controlli della Gdf che verteranno principalmente sulla verifica dell’attuazione degli adempimenti obbligatori come la nomina del Dpo (responsabile della protezione dei dati), delle misure previste nel caso di data breach (violazione dei dati) e tenuta del Registro dei trattamenti.
Inoltre il Codice della Privacy (D.lgs n. 196/2003) non verrà abrogato ma al pari dei provvedimenti del Garante e dei codici deontologici vigenti sarà oggetto di integrazione e successivi riesami alla luce delle novità introdotte dal Gdpr.
Fonte:
https://www.money.it/gdpr-sanzioni-novita-periodo-transitorio-decreto-adeguamento-privacy